Sono costruiti con tubi lisci di piccolo diametro, raggiungendo in questo modo il miglior compromesso tra elevata resa termica e basse perdite di carico.
Le portate olio indicate nelle tabelle sono quelle consigliate per il buon funzionamento dello scambiatore. Andando al di sotto della portata minima indicata, la bassa velocità dell’olio causa un forte calo di rendimento, mentre una portata superiore alla massima causa perdite di carico notevoli, senza peraltro aumentare la resa termica in maniera apprezzabile.
I diagrammi di rendimento forniscono la quantità di calore in kW che ogni scambiatore è in grado di disperdere con ΔT=25°C tra olio e acqua in funzione della portata olio circolante nello scambiatore.
La pressione di esercizio massima ammessa in entrambe i circuiti è 12 bar.
Gli scambiatori a fascio tubiero possono essere utilizzati con altri tipi di fluidi, a condizione che essi siano compatibili con il rame e le sue leghe. Consigliamo comunque, per qualsiasi impiego che non sia il raffreddamento dell’olio, di consultare il nostro Ufficio Tecnico.
Superficie di scambio da 0,2 a 3,6 m2V