Il vantaggio dell’utilizzo dell’aria nel raffreddamento di impianti oleoidraulici trova le sue ragioni nei seguenti fattori:
• Non necessità l’utilizzo di acqua
• Indipendenza della macchina dalle tubazioni di allacciamento alla rete idrica
• Inferiore costo di esercizio rispetto agli scambiatori acqua-olio, anche se maggiore è l’investimento iniziale
• Possibilità di utilizzare l’aria calda in uscita per riscaldare l’ambiente nella stagione invernale
La particolare costruzione del radiatore consente di ottenere notevoli rese termiche e forte resistenza alla pressione.
Pressione massima statica di funzionamento: 20 bar; pressione di collaudo: 35 bar.
È sempre consigliabile montare in parallelo allo scambiatore una valvola di by-pass per evitare eccessive contropressioni soprattutto al momento dell’avviamento della macchina con olio freddo. Non è invece conveniente utilizzare una valvola di ritegno come by-pass per proteggere lo scambiatore dai picchi di pressione in quanto l’inerzia della valvola stessa è troppo alta rispetto alla velocità delle onde di pressione che si sviluppano all’interno dell’olio degli impianti oleoidraulici. Le portate olio indicate nelle tabelle sono quelle consigliate per il buon funzionamento dello scambiatore.
Le curve di rendimento forniscono la potenzialità di scambio specifica in kcal/h°C o in kW/h°C in funzione della portata olio; per calcolare la quantità di calore che i vari scambiatori sono in grado di disperdere, è sufficiente moltiplicare tale potenzialità per la differenza tra le temperature dell’olio desiderata e dell’aria ambiente massima estiva.
Gli scambiatori della serie EM sono stati concepiti per essere installati all’aperto in zone dove la concentrazione di salinità dell’aria è elevata (applicazioni off-shore). I componenti sono i seguenti:
• Radiatore in alluminio con trattamento di anodizzazione anti corrosione (SWAAT test secondo norme ASTM G 85-94 ANNEX A3)
• Telaio in acciaio inossidabile AISI 304 verniciato
• Elettroventola trifase400V 50Hz o 480V 60Hz con protezione IP 56 e rete in acciaio inossidabile adatta ad applicazioni off-shore
• Termostato taratura fissa (47-36°C o 60-49°C) protezione IP 65
Per il calcolo degli scambiatore aria-olio è disponibile un software. Gli scambiatori aria-olio possono essere utilizzati per raffreddare altri tipi di fluidi, a condizione che essi siano compatibili con l’alluminio e le sue leghe. Consigliamo comunque, per qualsiasi impiego che non sia il raffreddamento dell’olio, di contattare il nostro Ufficio Tecnico.